Ansia Generalizzata
L’ansia è una normale risposta fisiologica del nostro organismo, è una risorsa funzionale in situazioni di pericolo temuto o reale e di incertezza poiché predispone la persona ad un comportamento di attacco o fuga o dissociazione (fight, flight, freezing). Se mantenuta sotto controllo aiuta a migliorare le prestazioni fisiche e cognitive (ad esempio durante esami o gare sportive): si parla allora di ansia positiva o eu-stress.
Quando però le reazioni fisiologiche sono eccessive, ingiustificate o immotivate rispetto alle situazioni possiamo parlare di disturbo d’ansia generalizzata (DAG). Questo disturbo può complicare notevolmente la vita di una persona e renderla incapace di affrontare anche le più comuni situazioni.
Chi soffre del disturbo d’ansia generalizzato è costantemente preda di uno stato di tensione e agitazione accompagnato da una persistente inquietudine e preoccupazione cronica anche nello svolgimento delle normali attività quotidiane. Questo tipo di ansia non è evocato da una particolare situazione o oggetto poiché, come altri disturbi, è una risposta comportamentale appresa che può compromettere fortemente la qualità della vita di chi ne soffre tanto da provocare alcuni di questi sintomi:
- irrequietezza o sentirsi tesi o “coi nervi a fior di pelle”
- facile affaticabilità
- difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria
- irritabilità
- tensione muscolare
- alterazioni del sonno
- emicrania
- palpitazioni
Questo tipo di disturbo è cronico e il suo esordio precoce tanto che spesso la persona si descrive come ansiosa da tantissimi anni. Oltre a descriversi in questo modo chi soffre del disturbo riconosce la sproporzione tra la dimensione reale delle difficoltà da affrontare e l’ansia che queste provocano in lui ma non riesce a fare a meno di preoccuparsi.
Trattamento
Il trattamento del disturbo d’ansia generalizzato tende a modificare le cognizioni distorte del paziente e a sostituire i pensieri catastrofizzanti con visioni più realistiche della realtà, inoltre vengono insegnate al paziente tecniche di rilassamento per controllare i sintomi neurovegetativi causa del malessere.